CMS è l’acronimo di Content Management System, si tratta di una piattaforma web installata all’interno di un server web (o web server).
Solitamente, un CMS, è costituito dai linguaggi di Markup come HTML e CSS ed dai linguaggi di programmazione PHP e JavaScript.
Questa tipologia di software, come recita l’acronimo stesso e da com’è facilmente intuibile, mette a disposizione degli utenti quello che in gergo tecnico viene definito “pannello di amministrazione”, grazie al quale , chiunque, con un minimo di esperienza della gestione di siti web, può interfacciarsi con esso, andando così a gestire tutte quelle che sono le funzioni amministrative e strutturali del portale stesso.
La loro interfaccia semplificata, mette a disposizione degli utenti dei comodi editor visivi con il quale potersi interfacciare, curando con essi ogni parte del sito web, sia per quanto riguarda la parte costruttiva e dei layout e sia per quanto riguarda la parte gestionale, cosa che ovviamente, torna difficoltosa in quelle strutture che non presentano questa tipologia di sistema.
I CMS, grazie all’innovativa struttura a blocchi, sono di facile gestione grafica e tornano relativamente semplici da strutturare lato frontend.
Un CMS, è composto fondamentalmente da due parti, ovvero:
- Backend: Il backend di un CMS è la parte nascosta al pubblico del nostro sito web, detta anche pannello di amministrazione, da dove è possibile modificare: testi, immagini e contenuti, ed inoltre, dalla stessa sarà possibile gestire la parte amministrativa;
- Frontend: Il frontend di un CMS è il sito web vero e proprio, ovvero, la parte visibile al pubblico.
La storia dei CMS
I software di gestione, ovvero i CMS, nascono negli USA nel lontano 1995 grazie a Ross Garber e Neil Webber che fondarono la Vignette Corporation con lo scopo finale di creare un software che rendesse più facile, veloce ed intuitivo il modo di personalizzare le loro pubblicazioni sul web.
Qualche anno dopo, nel 1998, la Pencom Web Works, una società di consulenza azienda, introdusse un server di trasformazione dei dati chiamato Metaphoria, che permetteva agli sviluppatori Java di programmare software che potessero essere collegati ai contenuti e distribuirli in canali diversi.
Esso, non ebbe molto successo, ma introdusse quello che oggi è conosciuto con il nome di CMS.
Le caratteristiche principali di un CMS
- Gestione degli utenti;
- Gestione dei ruoli;
- Gestione dei media;
- Template / temi che andranno a definire quella che sarà l’interfaccia del sito web;
- Utilizzo di un database, solitamente MySQL, per l’archiviazione dei dati;
- Gestione delle pagine e degli articoli;
- Plugin / moduli che andranno ad espandere le funzionalità del CMS.
I CMS più utilizzati
WordPress: Un CMS open source scritto in PHP, pensato e creato per la creazione di blog. La sua prima versione fu rilasciata nel 2003 da Matt Mullenweg e Mike Little, oggi noto per essere il CMS più famoso ed utilizzato del mondo.
Grazie alla sua semplicità, alla sua flessibilità e ad una bassa curva di apprendimento unita ad un’incredibile espansione della community, WordPress è sicuramente il CMS più utilizzato al mondo, per questi motivi, noi di eXceed trattiamo di questo argomento all’interno di un nostro articolo che spiega per filo e per segno cos’è il CMS WordPress e come funziona.
Joomla: Un CMS open source, nato nel lontano 2005 da un gruppo di sviluppatori volontari sparsi per il globo tramite un fork.
La Miro Corporation fondò una fondazione no-profit al solo scopo di finanziare il progetto Joomla.
Magento: Un CMS open source indirizzato al mondo della vendita on line e alla realizzazione dei relativi e-commerce.
Magento, venne creato dalla Varien nel 2008.
Ad oggi, a seguito di indagini, risulta che il 30% circa delle piattaforme e-commerce sono strutturate con CMS Magento.
Nel 2007 iniziò lo sviluppo della piattaforma Magento, sette mesi dopo fu lanciata la versione beta del CMS.
Prestashop: Un CMS open source indirizzato al mondo della vendita on line e alla realizzazione dei relativi e-commerce.
Creato nel 2007 e sviluppato in PHP.
L’interfaccia di Prestashop si presenta semplice ed intuitiva, inoltre, grazia alla sua numerosa community, il CMS Prestashop ha superato le 300.000 installazioni.
Drupal: Un CMS scritto in PHP e distribuito sotto licenza GNU GPL, nato nel 2001 da Dries Buytae.
Drupal nasce per la creazione di social network, community e siti web più o meno complessi.
Grazie alla sua solidità, sicurezza, flessibilità e performance, Drupal, viene spesso utilizzato per la creazione di siti web istituzionali, portali e community.
Typo3: Un CMS nato nel lontano 1998, scritto in PHP dal danese Kasper Skårhøj, rilasciato sotto licenza GPL.
Qual’è il miglior CMS?
Alla domanda “qual’è il miglior CMS?” non vi è una singola risposta logica, in quanto, ogni CMS ha le sue prerogative e i suoi corretti impieghi, chi è maggiormente indicato per strutturare portali e-commerce e quello più indicato a realizzare siti web, la scelta deve essere chiarita sulla base delle nostre reali esigenze.
Sicuramente, il CMS di WordPress è quello con la community più vasta e supportata, per cui non può certamente essere una scelta errata, inoltre, grazie alla sua collaudata esperienza ed hai continui aggiornamenti, WordPress, risulta una piattaforma in continua evoluzione, e per tanto noi di eXceed non possiamo che consigliarne l’utilizzo.