I motori di ricerca, cosa sono e come funzionano

Cosa sono i motori di ricerca

Nel gergo di internet un motore di ricerca o motori di ricerca (dall’inglese Search Engine) è un sistema automatizzato di ricerche che grazie all’analisi di un’insieme complesso di dati restituisce tramite vari algoritmi un indice classificato di contenuti disponibili su base di formule statistiche che ne indichino la pertinenza  e la rilevanza della parola chiave ricercata.
Ad oggi tra i motori di ricerca più utilizzati al mondo secondo una statistica 2020 vi sono: Google, Bing, Baidu, Ku Want, Yandex, Ecosia, Duck Duck Go.

Concettualmente un motore di ricerca non è altro che un’applicazione web che grazie all’ausilio di un client server attraverso internet e tramite l’utilizzo di un browser da parte di un utente che effettua la richiesta si connette all’interno di un server che ospita al suo interno un database, ne analizza i contenuti e fornisce una risposta di uscita con all’interno delle componentistiche inerenti alla parola ricercata all’interno del crawler.

Il lavoro dei motori di ricerca si divide essenzialmente nelle tre fasi sotto elencate:
  • Analisi del campo d’azione tramite l’utilizzo dei crawler;
  • Catalogazione del materiale ottenuto;
  • Risposta all’utente.

Indicizzazione sui motori di ricerca

Per indicizzazione all’interno dei motori di ricerca si intende l’inserimento di un qualsiasi sito web o di un qualsiasi portale web tra cui e-commerce all’interno di uno dei database di proprietà di uno di essi.
In pratica quando utilizziamo il termine indicizzazione riferendoci ad un sito internet dobbiamo pensare come questo venga lavorato ed interpretato da uno dei motori di ricerca all’interno dei quali appare.

Posizionamento all’interno dei motori di ricerca

Con il temine posizionamento si intende l’acquisizione di una posizione in grado di restituire a noi proprietari del sito e all’utente finale quanta più visibilità possibile, più precisamente è l’operazione attraverso il quale un motore di ricerca decide la posizione all’interno del loro archivio relativo al nostro sito internet.

Ottimizzazione sui motori di ricerca

Con ottimizzazione per i motori di ricerca si intendono tutte quelle attività volte a migliorare il posizionamento di un sito all’interno di uno degli stessi motori di ricerca, al fine di migliorarne il posizionamento all’interno delle pagine e in tutta risposta alla visibilità del nostro sito web a fronte di una maggiore visibilità da parte dei clienti.

I motori di ricerca più diffusi

All’interno della presente classifica troverete quelli che sono i motori di ricerca più ampliamente utilizzati al livello internazionale per l’anno 2020:

  1. Google: che oltre ad essere il motore di ricerca più diffuso ed utilizzato è anche quello che all’interno ospita il maggior numero di siti web posizionati ed indicizzati all’interno dei loro database, lo stesso offre anche un ampio programma sponsorizzato denominato Adsense, meglio noto come Google ADS;
  2. MSN Microsoft Network Bing: motore di ricerca creato è di proprietà di Microsoft, anch’esso tra i motori di ricerca più utilizzati al mondo;
  3. Baidu:, motore di ricerca cinese in ampia e vasta crescita, attualmente detiene un amplio strapotere su tutti gli altri motori di ricerca Made in China;
  4. Yandex:, il motore russo per eccellenza.

 

I motori di ricerca emergenti

I motori di ricerca emergenti che si sono distinti per il loro impegno nella protezione della privacy e nella sicurezza dei dati personali includono:

  • Qwant: Basato in Francia, Qwant si impegna a proteggere la privacy degli utenti offrendo risultati di ricerca senza tracciamento e senza raccogliere informazioni personali. Promuove inoltre la neutralità dei risultati di ricerca, evitando la personalizzazione basata sui profili degli utenti.
  • DuckDuckGo: Conosciuto come “il motore di ricerca che non ti traccia”, DuckDuckGo consente agli utenti di effettuare ricerche senza paura che le loro informazioni vengano registrate o utilizzate per scopi di profilazione. Offre una ricerca privata e sicura, proteggendo la privacy degli utenti.
  • Startpage: Startpage si definisce il motore di ricerca più privato al mondo. Protegge la privacy degli utenti garantendo la non registrazione degli indirizzi IP e offrendo risultati di ricerca anonimi e senza tracciamento.
  • Searx: Searx è un motore di ricerca metasearch open-source che aggrega i risultati da diversi motori di ricerca senza tracciare gli utenti. Consente agli utenti di personalizzare le fonti di ricerca e offre un’esperienza di ricerca privata.
  • Swisscows: Swisscows è un motore di ricerca svizzero che si impegna a proteggere la privacy degli utenti e a offrire risultati di ricerca familiari e sicuri. Non registra le ricerche degli utenti e utilizza crittografia SSL per garantire una connessione sicura.

Questi motori di ricerca emergenti stanno guadagnando popolarità tra coloro che sono preoccupati per la privacy online e che desiderano un’alternativa ai motori di ricerca tradizionali, offrendo un’esperienza di ricerca più privata e sicura.

 

Inoltre esistono altri motori di ricerca con tecnologia non proprietaria tra questi si menzionano Duck Duck Go, famigerato motore di ricerca rispettoso della privacy.
Yahoo ormai totalmente di proprietà di Microsoft Bing, tant’è che ne utilizza le tecnologie.
Ecosia, motore di ricerca tedesco a basso consumo energetico, sponsor del anti disboscamento che è stato fondato in stretta collaborazione con il WWF.
ASK.com, un motore di ricerca statunitense incentrato sul segmento domando e risposta online.

I motori di ricerca sul territorio italiano

In Italia, oltre ai motori di ricerca internazionali, esistono anche tre motori di ricerca di origine italiana che sono ancora utilizzati e apprezzati:

  • Libero: è un motore di ricerca italiano che offre servizi di ricerca sul web, notizie, meteo e altro ancora. È stato uno dei primi motori di ricerca popolari in Italia e continua a essere utilizzato da numerosi utenti nel paese.
  • Virgilio: è un altro motore di ricerca italiano che offre una varietà di servizi, tra cui la ricerca sul web, la directory di siti web, notizie, meteo e altro ancora. È stato lanciato negli anni ’90 e ha avuto una notevole popolarità in Italia.
  • Tiscali: noto provider di servizi internet in Italia, offre anche un motore di ricerca che consente agli utenti di effettuare ricerche sul web. Pur avendo una presenza meno rilevante rispetto a Libero e Virgilio, Tiscali è ancora utilizzato da alcuni utenti italiani per le proprie ricerche online.

Questi tre motori di ricerca seppur in passato furano ampiamente utilizzati, oggi sono in totale divario con Google, quest’ultimo riesce a guadagnarsi il primo posto con un divario pari a 10 e più volte l’utenza rispetto ai primi motori italiani prima citati contegiati tutti in unica soluzione, anche se questi tre c’è da dire che sfruttato per coesistere i motori di ricerca di Google.
In oltre è stato creato e sviluppato nel 2013 e mai aggiornato dal 2016 un motore di ricerca da Tiscali, Istella Italia.

Il web 2.0 e il futuro dei motori di ricerca

Il web 2.0 è ormai assodato che sia la nuova frontiera del web, adottando questa logica molti motori di ricerca internazionali puntano ad una maggior partecipazione da parte degli utenti alla creazione dei nuovi contenuti.
Il web 2.0 punta anche ad un utilizzo più rapido, veloce e più intuitivo grazie a quelli che vengono definiti metamotori, ovvero motori di ricerca  multipli come: Tinooo, IXQUICK e metacrawler.

Il metamotore è un’interfaccia informatica che svolge la sua interrogazione su più motori di ricerca contemporaneamente per cui se un utente si trova a digitare la sua parola chiave su un metamotore, esso grazie alle potenzialità del web 2.0 e grazie alla continua evoluzione del World Wide Web ricerca in maniera tempestiva e sfruttando le potenzialità di tutti motori di ricerca, su tutti i loro database filtrando la ricerca in modo repentino e restituendo all’utente la meta resources in maniera quasi del tutto istantanea.

Ciò nonostante vanno evidenziati quelli che sono anche gli svantaggi del meta search engine, tra questi vi è sicuramente la mancanza di strumenti di ricerca avanzati.
I metamotori come Copernic Agent possono funzionare anche con Desktop Search in assenza di collegamento internet operano una ricerca all’interno del computer che viene lanciata tramite il Desktop Search Engine come: Google Desktop, Yahoo Desktop ed altri Desktop Engine eventualmente installati in locale.
Inoltre, i motori di meta ricerca non sono in grado di analizzare i moduli query o di tradurne completamente la loro sintassi.

Cos’è un crawler

Un crawler detto anche web crawler spider o robot è un software che analizza i contenuti posti all’interno di un database in maniera del tutto automatizzata, e lo fa per conto dei motori di ricerca.
Tra i crawler più noti vi è quello del motore di ricerca per eccellenza Google di nome Google Crawler.